L’allerta meteorologica: quanto è importante per intervenire?
Per la Giornata mondiale della Meteorologia, in programma mercoledì 23 marzo, alla Sapienza di Roma si terrà un incontro, sia in presenza che online, per parlare di quanto sia importante avere informazioni idrometeorologiche in anticipo per ridurre i rischi.

Ultimamente arrivano direttamente sul cellulare del cittadino per avvisare di possibili precipitazioni sul territorio in cui si abita, correlate da consigli su come comportarsi e cosa fare nel caso in cui si verifichi il fenomeno atmosferico segnalato. Allerta gialla o rossa, quale importanza ha per gli addetti ai lavori prevedere un evento meteorologico?
In occasione della Giornata mondiale della Meteorologia, l’Associazione Italiana di Scienze dell’Atmosfera e Meteorologia, organizza un incontro “Allertamento e azione tempestiva – Informazioni idrometeorologiche e climatiche per la riduzione del rischio delle catastrofi”, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma.
L’appuntamento è per mercoledì 23 marzo ad ore 9.30 presso l’Aula Magna dell’Università, situata in Piazzale Aldo Moro, 5 – Roma. Dopo una breve introduzione di Frank Marzano di AISAM (Associazione Italiana di Scienze dell’Atmosfera e Meteorologia) e di Gabriele Scarascia Mugnozza della Commissione Nazionale dei Grandi Rischi, interverranno molti esperti, tra i quali Fabrizio Curcio della Protezione Civile Nazionale, Luca Baione dell’Organizzazione Meteorologica Nazionale – Aeronautica Militare, Riccardo Valentini di Società Italiana di Scienze del Cima e Francesca Ventura di AgroMeteorologia.
A seguire ci saranno delle relazioni tematiche: “Si può prevenire il rischio? Le buone pratiche di Protezione Civile.”, “Cosa cambia nel clima europeo e nel bacino del Mediterraneo all’aumentare del rischio globale?”, “Tempestività o prevenzione?I programmi della OMM come scudo ai disastri naturali” e “Per la meteorologia è importante ridurre il rischio? Il ruolo della nuova Agenzia ItaliaMeteo”.
Prima del termine della giornata, previsto per le 12.45, spazio alla discussione e alle domande dei partecipanti.
Il convegno sarà trasmesso anche sul canale Youtube della Sapienza.