Logo Fà la cosa giusta Trento

Pedalare verso il cambiamento: ecco il Decrescita Bike Tour!

Il Decrescita Bike Tour è un viaggio speciale, divertente e rilassato nel Sud Italia. Qui si incontrano alcune esperienze straordinarie "di cambiamento". Il viaggio è organizzato dal 26 agosto al 4 settembre dal Movimento per la Decrescita Felice, insieme ad Altri Mondi Bike Tour. Le iscrizioni per questa edizione - la settima - sono ancora aperte. Quest'articolo di Karl Kramher su Comune.info racconta la storia della "biciclettata".

Su Comune.info è stato pubblicato un articolo di Karl Kramher, che riprendiamo, che racconta la storia del “Decrescita Bike Tour”. Quest’anno il tour si svolgerà tra il 26 agosto e il 4 settembre. Le iscrizioni sono ancora aperte!

“Sette anni fa la prima volta: un’impresa un po’ folle in due settimane da Lecce a Palermo (con qualche pezzo in treno, certo). Ogni sera, una presentazione sulla Decrescita in un luogo distinto e un incontro con le bellissime realtà locali che ci ospitavano. Dopo quell’esperienza il bike tour è diventato più ragionevole, calmo, decrescente forse. Su questa mappa (è in fase di sviluppo) si possono trovare tutti i percorsi lungo cui abbiamo pedalato in questi anni ).

Ma che cos’è il Decrescita Bike Tour? È un (profondo) viaggio in bici attraverso un’Italia dei piccoli paesi come delle grandi città, sempre alla ricerca di prospettive insolite. In trenta, quaranta persone si pedala tra progetti agricoli e sociali, contro le mafie, per la biodiversità, si incontrano movimenti per la difesa dei territori, si organizzano eventi, incontri e manifestazioni. Da non trascurare l’atmosfera divertente e rilassata, di collaborazione e di mutuo aiuto che accompagna il gruppo che pedala: il bike tour è anche un’alternativa vissuta.

Sono ancora aperte le iscrizioni per il Decrescita Bike Tour (dal 26 agosto al 4 settembre)

Quest’anno, tra Taranto e Ispani, il viaggio comincerà dal confronto con la storia tragica dell’ILVA e con chi, nonostante l’inquinamento, continua imperterrito ad amare e a difendere il suo territorio. Si passerà poi da Ginosa dove si discuterà delle scelte urbanistiche del comune, e il partner da anni, la compagnia teatrale Altri Mondi Bike Tour, (altrimondibiketour.it) presenterà il suo spettacolo.

Passando da Pisticci, il gruppo arriverà a Corleto Perticara dove seguiranno due giorni di incontri coi comitati e movimenti critici rispetto all’estrazione petrolifera a Tempa Rossa ed in Val d’Agri. Si raggiungerà poi il Vallo di Diano a Buonabitacolo per concludere infine quest’avventura ad Ispani. Lì, il tema sarà quello di alcuni progetti di agricoltura sostenibile e di turismo lento. (Il dettaglio delle tappe lo potete trovare qui (www.decrescitafelice.it/2022/07/bike-tour-2022-iscriviti/).

Sarà un viaggio dove ci si confronterà col “peggio” e col “meglio” di questo mondo. Il peggio di quella società dello sviluppo e della crescita che certamente ha prodotto il nostro “benessere” di oggi: dagli effetti in parte realmente positivi, in parte invece più che discutibili.

Qualcosa che però ad ogni modo è avvenuto ad un costo molto elevato, ovvero a quello dell’estrattivismo delle risorse – spesso lontano da noi ma a volte anche in Italia – al costo dell’inquinamento e al costo dello sfruttamento. Il meglio lo si può incontrare in chi si pone in modo critico davanti a questo modello di società da un lato e dall’altro ricerca alternative concrete, per una buona vita che sia compatibile con ambiente e paesaggio.

Questo non significa rifiutare tutto indiscriminatamente. Nessuna delle persone che le cicliste ed i ciclisti del bike tour hanno incontrato in questi anni, del resto, ha provato a tornare “all’età della pietra”. Spesso però erano persone appassionate che hanno fatto scelte forti e stimolanti.

Per quanto la singola esperienza isolata rimane per forza parziale, pedalando insieme si può scoprire che ci sono molte di queste scelte e piace pensare che facciano sistema. Parlandone con chi pedala insieme a noi, riflettendo su che cosa si è visto e sentito, si può far forte l’idea che un cambiamento verso una trasformazione socio-ecologica della società non è solo necessario ma è anche fattibile.

Unire i puntini, mettendo insieme molte esperienze concrete, diverse ma necessarie l’una all’altra: questo è il vero messaggio che si diffonde con il Decrescita Bike Tour!

Vieni a pedalare con noi!”

Le iscrizioni sono aperte: www.decrescitafelice.it/2022/04/bike-tour-2022-iscriviti/

Molte più storie ed informazioni qui: www.decrescitafelice.it/category/bike-tour/

Per info e contatti biketour.decrescita@gmail.com

Potrebbe interessarti anche…

Con una dieta a base vegetale

di Alessandro Graziadei

La dieta vegetale fa bene alla salute e all'ambiente. Se tutti cambiassimo il nostro stile di vita e il nostro modo di mangiare, la dieta vegetale potrebbe aiutarci a salvaguardare il pianeta. Leggete questo approfondimento di Alessandro Graziadei.

cambiamento climaticodieta alimentarepolitiche agricole

Letteratura Ambientale, il festival entra nel vivo

di Redazione

Mercoledì 20 luglio e giovedì 21 luglio due appuntamenti del Festival della Letteratura Ambientale di Arco, giunto ormai alla sua seconda settimana. Mercoledì ci sarà una passeggiata letteraria con il naturalista Gabriele Bertacchini e la filosofa Viola Ducati, giovedì invece ospite Emilio Padoa-Schioppa, autore di "Antropocene. Una nuova epoca per la Terra, una sfida per l'umanità".

ArcoEmilio Padoa-SchioppaFestival Letteratura AmbientaleSAT

L’acqua non è più un bene comune

di michelecastrezzati

Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua denuncia le misure del Recovery Plan come un nuovo rilancio alle privatizzazioni. Dalla mancanza di investimenti nelle infrastrutture alla deregolazione, il Piano incentiva la colonizzazione privata delle risorse idriche.

acquaprivatizzazionerecovery fund

Hai bisogno di informazioni?