Proposte, obiettivi

e rete di persone

Negli ultimi anni è cresciuta la consapevolezza dei cittadini riguardo alla sostenibilità del nostro modo di vivere, tuttavia è ancora grande la richiesta di informazione, sia su argomenti conosciuti come il consumo critico e gli stili di vita sostenibili, sia sulle recenti evidenze, come l’emergenza climatica e sanitaria in corso.

Parallelamente è fondamentale diffondere in maniera più accentuata i valori che stanno alla base dell’economia solidale ed in generale del terzo settore all’interno del quale si pone questo progetto: solidarietà, cooperare per il bene comune, rispetto per l’ambiente in cui viviamo, responsabilità, mutualismo.

Inoltre c’è il bisogno di moltiplicare le occasioni di incontro fisiche di scambio di esperienze, necessità, sogni e valori tra i diversi attori che operano nel settore. L’idea è quella di ampliare la portata della Fiera Fa’ la cosa Giusta! Trento – presente sul territorio trentino da 15 anni e promossa e gestita da Trentino Arcobaleno. Questa espansione è un’iniziativa collaborativa che mette insieme anche altre tre realtà che da anni operano nel settore dell’educazione socioambientale e dell’Economia Solidale: L’Ortazzo, Trento Consumo Consapevole e Viracão&Jangada.

La proposta prevede di creare un nuovo punto di diffusione di informazione, con modalità diverse dal passato e che preveda l’utilizzo delle nuove tecnologie di internet, nonché la possibilità di incontri sul territorio. Dunque si tratta di una piattaforma “phyrtuale”, ovvero fisica e virtuale. La scelta di utilizzare le nuove tecnologie digitali non esclude la possibilità di portare l’informazione sul territorio, mediante laboratori, dibattiti e altre occasioni di incontro con le persone interessate. Ciò che questo progetto invece non prevede, perché si ritiene che il rapporto costi-benefici non lo renda “sostenibile”, è un luogo fisico permanente dello sportello.

Quali sono gli obiettivi?

Contribuire a riattivare il percorso verso reti e distretti di economia solidale, coinvolgendo persone, realtà economiche, istituzioni, associazioni sensibili ai temi del consumo critico e stili di vita sostenibili.

Offrire

Offrire informazioni di qualità tramite esperti, faq, e-commerce, finestre pop-up per richiesta informazioni, organizzazione di incontri ed altri strumenti online e offline verso tutti i target degli attori dell’Economia Solidale.

Condividere

Condividere valori e costruire empatia nei confronti di tutti i target degli attori dell’economia solidale raccontando storie dal territorio e diffondendo buone pratiche e valori.

Stimolare

Stimolare la nascita di nuovi soggetti e la crescita e la messa in rete di esperienze/realtà/progetti già esistenti legati al mondo dell’economia solidale.

A chi è indirizzato il progetto?

Utenti naturali

Ovvero dalle persone (giovani e adulti, studenti, lavoratori e pensionati) che già adottano o sono in procinto di adottare pratiche di consumo critico e stili di vita sostenibili, sono gli “appassionati”, sono sensibili a questi temi e hanno bisogno di conoscerli meglio, approfondirli, scambiare saperi e/o esperienze individuali e collettive.

Utenti generici

Ovvero a quelle persone (giovani e adulti, studenti, lavoratori e pensionati) che non conoscono ancora i grandi temi generatori: consumo critico e stili di vita sostenibili.

Associazioni

Le realtà associative, istituzionali, private che sono interessate alle tematiche del consumo critico e stili di vita sostenibili e con le quali creare reti per moltiplicare le occasioni di incontro “Fà la Cosa Giusta” in tutta la provincia durante tutto l’anno.

Qual’è il nostro metodo?

Il progetto, e più nello specifico la piattaforma virtuale, funzionerà seguendo una metodologia basata sugli insegnamenti dell’educatore Paulo Freire, l’Educomunicazione: l’insieme delle azioni inerenti alla pianificazione, creazione e valutazione dei processi, programmi e prodotti destinati a creare e rafforzare ecosistemi comunicativi aperti, democratici e partecipativi, indirizzati ad allargare gli spazi di espressione nella società attraverso una gestione democratica delle risorse della comunicazione.

Per le attività sul territorio si punta al rafforzamento di soggetti e reti di soggetti esistenti, sia specificamente orientate alle tematiche trattate dal progetto, sia di natura differente ma con interesse ad approfondire i temi in oggetto.

Hai bisogno di informazioni?