Pesca il tuo obiettivo di sviluppo sostenibile con Lumano!
Al Festival Moltiplicazioni, tra sabato 1 e domenica 2 ottobre, Lumano Aps proporrà una “pesca degli obiettivi di sviluppo sostenibile”. Un’attività da fare in cerchio dove ognuno potrà dire la sua sull’Agenda 2030. Lumano Aps viene direttamente da Forlì, e si occupa di aggregazione giovanile “con un’attenzione allo sviluppo dei talenti e della creatività soprattutto nelle situazioni ‘di disagio’”, ci spiega Martina Piffer.
Si giocherà alla pesca degli obiettivi dell’Agenda 2030 al Festival Moltiplicazioni. Lumano Aps, un’associazione nata a Forlì, porterà questo laboratorio domenica 2 ottobre.
“Chiederemo alle persone che vogliono partecipare di mettersi in cerchio”, racconta Martina Piffer di Lumano Aps. “Al centro ci saranno gli obiettivi dell’Agenda 2030 stampati su diversi fogli girati, in modo tale che non si possa leggere l’obiettivo. A turno, chi lo vorrà si alzerà e andrà a prendere un foglio. Tornato al suo posto, potrà raccontare le sue impressioni legate a quell’obiettivo. Una volta terminato il cerchio il dibattito può continuare, oppure si chiude con un brainstorming su uno degli obiettivi che stanno più a cuore a Lumano. La nostra intenzione, comunque, è quella di promuovere un ascolto e un dibattito empatico, dove ognuno ha il suo tempo per parlare e non ci si sovrappone”.

È l’obiettivo numero 16 quello che sta più a cuore all’associazione Lumano: “Pace, giustizia e istituzioni forti”. Lumano nasce da un gruppo informale, come ci spiega Martina. “Siamo un gruppo di amici che, dieci anni fa, ha fatto il servizio civile all’estero con l’idea che la difesa della patria possa anche essere non armata e nonviolenta. Tornati da quest’esperienza, abbiamo deciso di lavorare principalmente negli ambiti di difficoltà sociale: tra il 2016 e il 2017, ad esempio, ci siamo spesi come volontari nell’accoglienza a migranti e richiedenti asilo”.
Con la partecipazione a un bando e i primi finanziamenti, all’inizio dell’anno scorso è nata anche l’associazione, che si chiama Lumano per un gioco di parole, dove l’umano si trova senz’apostrofo. “Ci occupiamo di aggregazione giovanile con un’attenzione allo sviluppo dei talenti e della creatività – prosegue Martina – sempre con un’attenzione particolare nei confronti delle persone che ne hanno più bisogno. Proponiamo molti corsi e attività nei centri di accoglienza, cercando di integrare i giovani che fanno più difficoltà con i loro coetanei”.
Le attività sono le più disparate, e vanno dalle formazioni ai momenti di aggregazione, dagli swap party ai laboratori per creare la pizza a quelli di artigianato. “Partecipiamo anche al Festival dello Sviluppo Sostenibile di Spazio 2030 – conclude Martina Piffer – che si svolgerà proprio nei giorni di Moltiplicazioni. Sarebbe bello, in futuro, riuscire a creare dei ponti tra queste due realtà”.