A Trento Expo viaggia e muoviti in maniera sostenibile!
Alla Fiera Fa’ la cosa giusta! Trento, tra il 21 e il 23 ottobre, ci saranno anche alcuni tour operator “pionieri” dei viaggi responsabili e qualche realtà attiva nel mondo della mobilità sostenibile. Vieni a conoscerli (e poi magari progetta un viaggio con loro!).
In tutta Italia stanno nascendo agenzie turistiche sostenibili e percorsi di studio dedicati ai viaggi “green”. In Fiera queste realtà non possono mancare: alcune di quelle presenti sono delle vere e proprie “istituzioni” del turismo sostenibile. Assieme a questo settore, poi, c’è quello legato alla mobilità.
Ecco chi troverete a Trento Expo dal 21 al 23 ottobre (la lista è in continuo aggiornamento).
Planet Viaggi Responsabili. Un tour operator nato con l’obiettivo di realizzare proposte concrete di Turismo Responsabile e Sostenibile, che cercano di ispirarsi ai principi di equità economica, tolleranza, rispetto, conoscenza, incontro e sostenibilità. Vogliono essere un modo per rilanciare le economie dei paesi di destinazione, anche trasmettendo professionalità alle associazioni con cui si collabora e lasciando la maggior parte dei profitti alle popolazioni locali.

Le Isole d’Italia. Un tour operator specializzato da anni nell’organizzazione di tour nelle isole italiane, sia individuali che di gruppo.
Walden Viaggi a Piedi. Una cooperativa composta da persone che da molti anni operano nel turismo sostenibile, organizzando viaggi a piedi in Italia e nel Mediterraneo (e non solo).
A.R.D.E.A. coop – Natura da vivere. Un tour operator con sede a Livorno, specializzato in ecoturismo. Propone viaggi naturalistici e culturali in Italia e nel mondo grazie a una squadra appassionata, motivata e costituita da professionisti del settore turismo e ambiente.
Consorzio turistico Valle Maira. Un collettore di imprese, attività, attori del territorio che mira a promuovere con un’immagine unica un territorio ricco di patrimonio naturale e culturale. Attraverso il proprio sito internet dà l’opportunità a visitatori e turisti di scoprire le bellezze che il territorio custodisce e le esperienze che offre.
Associazione tra Terra e Cielo. Apre nel 1979, quando un gruppo di camminatori provenienti da tutta Europa si “arma” di zaino e scarponi e attraversa la catena delle Apuane dormendo all’aria aperta e basandosi su un’alimentazione macrobiotica. Da lì in poi sono state innumerevoli le iniziative a cui Tra Terra e Cielo e Vie dei Canti hanno dato il via e a cui in molti si sono ispirati.
Sviluppo Turistico Grumes. Nato da una collaborazione tra pubblico e privato, il consorzio nasce con l’obiettivo di valorizzare le ricchezze turistiche di Grumes. Ogni anno ospita Cittaslow Sunday, un weekend per scoprire in maniera slow il progetto ViviGrumes.
Comune di Trento – Servizio Cultura e Turismo.
La Compagnia del Relax. Portale nato nel 2003 da un’idea di Enrico Radrizzani, che promuove il lavoro di istituzioni, agenzie locali e piccole unità economiche familiari facendo riferimento, per quanto possibile, al criterio del turismo responsabile, e sempre in accordo con le norme che regolano il Turismo Responsabile.
Trentino Mobilità. Nasce nel 1998 con la denominazione di Trentino Parcheggi per gestire le aree di sosta a pagamento su strada nel Comune di Trento. Nel tempo vengono attivati altri servizi, come il bike sharing “C’entro in bici” (2003) e il prestito delle Ecomobili, auto elettriche per la circolazione nel centro cittadino di Trento (2006-2014).
I CRITERI
1) Turismo sostenibile
Tutti i servizi offerti devono essere coerenti con la Carta del Turismo responsabile. L’ammissione è valutata dagli organizzatori in base al materiale fornito dai proponenti riguardo l’effettiva rispondenza a questo criterio.
2) Mobilità sostenibile
Sono ammessi prodotti, servizi e iniziative che perseguono e concretizzano l’obiettivo di ridurre l’uso di autoveicoli privati attraverso forme di trasporto a minore impatto ambientale e sociale. Rientrano in queste categorie le attività di mobilità pedonale e ciclistica, il trasporto pubblico e quello collettivo (car pooling e car sharing).
L’ammissione viene valutata dagli organizzatori in base al materiale fornito dai proponenti riguardo l’effettiva sostenibilità ed efficacia di quanto proposto.