Logo Fà la cosa giusta Trento

La ricetta per uno stile di vita sano

Un nuovo laboratorio tutto particolare che ci fa riflettere su noi stessi e sulle nostre abitudini alimentari. Quanto ci facciamo influenzare? Laura Endrighi ci spiega come scoprirlo.

Pubblicità, tv e anche il packaging degli alimenti sono invasi da claims salutistici, che promuovono il consumo di cibo spesso arricchito di nutrienti e il vanto di avere proprietà preventive e curative per la salute. Siamo ormai tutti esperti in nutrizione, conosciamo benissimo le proprietà degli alimenti, ad esempio gli svantaggi dell’olio di palma, dello zucchero raffinato e il potere benefico di vitamina C, delle fibre integrali e omega3.

Perché allora le problematiche come obesità, sovrappeso, diabete e malattie cardiache, collegate al consumo eccessivo di cibo processato, sono in continuo aumento, nonostante una maggiore consapevolezza di cosa dovremmo mangiare per vivere in salute. 

É sempre più chiaro che parlare solo di nutrizione, di quali nutrienti ingerire, non è sufficiente per promuovere una buona alimentazione, è necessario comprendere come e perché mangiamo, porre in pratica l’attenzione sul proprio comportamento ed abitudini alimentari. 

Ci siamo mai chiesti quali sono le nostre abitudini alimentari?/Foto di Ali Inay/Unsplash

Food is more than something to eat

Il cibo è nutrimento ma anche un simbolo. Attraverso il cibo costruiamo delle relazioni, stabiliamo la nostra identità, proviamo piacere attraverso l’educazione dei sensi e impariamo a conoscere la cultura e il territorio da cui proviene ciò che mangiamo.

Il laboratorio si pone l’obiettivo di stimolare, attraverso l’interazione e l’uso di immagini e schede, l’osservazione del proprio rapporto con il cibo, delle proprie abitudini e dell’educazione alimentare ricevuta:

  1. Quali sono i fattori che ci influenzano quando mangiamo?
  2. Come sensi, emozioni, cultura e stile alimentare della famiglia hanno influenzato le abitudini a tavola?

La sfida è quella di porsi in modo curioso e non giudicante verso noi stessi e capire come si sono create le nostre abitudini a tavola e come modificarle. 

Il laboratorio teorico

Il laboratorio è una chiacchierata, mediata da immagini e da schede per attivare la partecipazione.

Ci focalizzeremo in particolare sui fattori che determinano le scelte alimentari:

  1. i centri del senso di fame e sazietà e il riconoscimento della fame fisica, psicologica e per piacere
  2. i sensi (vista, tatto, olfatto e udito)
  3. le emozioni 
  4. l’educazione alimentare e il contesto di appartenenza.

Il laboratorio può iniziare con una piccola attività/gioco sul riconoscimento della fame fisica e psicologica (si potrebbe usare una specie di scheda/test). 

Si passerà poi a un momento di confronto e stimolazione partendo da delle immagini e dalla raccolta delle osservazioni sui fattori che influenzano la fame soprattutto quella psicologica (emotiva e per piacere).

Per saperne di più contattate Laura Endrighi sulla sua pagina Facebook.

Potrebbe interessarti anche…

Latte vegetale Fai da Te

di Laura Andreolli

La Coach del BenEssere Laura Andreolli ci propone una semplice ricetta per preparare in casa un latte vegetale.

ciboDIY

Gnocchi di patate viola

di Redazione

Una ricetta per il laboratorio del mercoledì, questa volta proposta dall'Azienda agricola Maso Flonkeri.

ciboDIY

Plum cake salato

di essicchiamoilgusto

Essicchiamo il gusto propone per voi un goloso plumcake a base di barbabietola, noci e speck.

cibo